Paolo Maffi

Corso di Sassofono
Paolo Maffi
Paolo Maffi
Corso di Sassofono

Il suo Corso di Sax

 

Premessa

L’aspetto principale che mi preme far capire a tutti gli allievi di ogni livello, è che il sassofono in particolare, rispetto ad altri strumenti, “vive e si fonda” ancora di più sulla qualità del suono, sull’unicità del timbro, “vocalità” e intenzione.

Questo è il motivo per il quale raggiungere un buon livello di tecnica sullo strumento, una buona lettura dello spartito e conoscenza dell’armonia, non basta per farvi divertire e a far suonare il sax con il “sound e modo giusto” che sentite nei dischi dei grandi del Blues, Jazz, Funk, Pop.


A chi si rivolge il corso

– A tutte le persone (per i più piccoli si consiglia a partire da 11/12 anni di età in su) che vogliono iniziare questa nuova avventura dal livello completamente base.

– Agli appassionati che già suonano da più o meno tempo interessati a conoscere i “mille volti e voci” del sax in ogni stile musicale impossessandosi dei piccoli grandi dettagli riguardanti effetti, suono e pronuncia che fanno la vera differenza.

– A persone particolarmente interessate all’uso del sax nel mondo della musica più commerciale (Lounge/ Smooth/ Chillout/ R&B + DJ set).

– A neodiplomati al Conservatorio di sax classico e sax jazz che vogliono intraprendere la professione di sassofonisti turnisti/solisti (sia nei live che negli studi di registrazione) con tutte le tipologie di sax (soprano, alto, tenore, baritono) occupandosi nel dettaglio delle specifiche sonorità fraseggi e ruoli di ognuno nel Blues, Jazz, Funk, Pop.

Programma didattico

Con il livello base si affronteranno gli aspetti di tecnica strumentale insieme a quelli della respirazione, del suono, della lettura musicale, scale, arpeggi.

Inizialmente con un’impostazione “classica” molto versatile e mai estrema, che consenta successivamente all’allievo di scegliere lo stile musicale che preferisce. Inizieremo in seguito a vedere i primi aspetti dell’improvvisazione affiancando nelle stesso tempo lo studio delle pronunce corrette, suoni e inflessioni Blues, Jazz.

Con gli allievi di livello medio e avanzato scopriremo i “passepartout” ritmici, armonici e di pronuncia che consentono di suonare Blues, Jazz, Funk, Pop, Lounge come un’unica cosa.

Vedremo il comune denominatore tra stili e sassofonisti apparentemente molto diversi (J. Hodges, C. Parker, J. Coltrane, Maceo Parker, D. Sanborn, M. Brecker, E.Marienthal ecc..) imitando il suono, il vibrato, il “mood” e le scelte melodiche/armoniche sulle progressioni più comuni.

Con i neodiplomati si lavorerà sul come ricercare e sviluppare un proprio sound, una propria voce e stile personale assimilando e metabolizzando prima, alcune sonorità e stili a partire dagli anni ’30 fino ad oggi.
Vedremo le differenze di scelta del set up per un live o per registrare in studio di registrazione (anche con tutti i tipi di sax se richiesto) e come fare in modo di lasciare sempre un “quid” in più (musicalmente parlando) nei vari contesti in cui sarete chiamati.

Chi è Paolo Maffi

Sassofonista molto richiesto per la sua grande versatilità sia in ambito puramente jazz, sia in ambito blues, funk e pop. Molto attivo con tutta la famiglia dei sax (soprano/contralto/tenore/baritono) come solista e turnista in Italia ed Europa, negli studi di registrazione e come didatta.

I titoli di studio:
– Diploma di saxofono con Claudio Lugo al Conservatorio Vivaldi di Alessandria. (2003)
Biennio Specialistico in Musica Jazz con Pietro Leveratto al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova (2008)
Masterclass: We love jazz ’96 con Benny Golson (vincendo borsa di studio) e Siena Jazz 2002.

Premi
– Inserito nella sezione “Talenti emergenti” del “Top Jazz 2014” della rivista “Musica Jazz”.
– Concorso Silfreed Records con produzione Cd ” Sounds Portraits” di Eklettic Duo.
– Premio Jazzlighthouse per ” Eleganza e raffinatezza del suono”.
– Premio Luigi Tenco per il disco “Luna Persa” di Max Manfredi.

Jazz Orchestra in cui ha suonato come 1° sax alto
Siena Jazz Big band – OGJ Big Band – Bansigu Big Band -Palermo Jazz Big Band – Paolo Silvestri Big Band – NP Big Band ( Dirette da Giancarlo Gazzani, Giampaolo Casati, Paolo Silvestri.)

Formazioni e progetti in cui ha suonato live
Piero Leveratto 4tet – Paolo Maffi 4tet – Eklettic Planet Duo – Barbara Casini Octet – Otis Grand / Deitra Farr & Gamblers – Henry Carpaneto – Franco Boggero 5tet – Marco Fadda – Alessio Menconi.

Tour
Ha suonato in Francia, Italia, Spagna, Olanda, Germania, Svizzera, Belgio, Austria, Libano (concerto su CNN), nei più importanti Blues & Jazz Festivals d’Europa e Jazz club come: Limoges Jazz Festival, Rappersweil Blues and Jazz, Gouvy Jazz Festival, Rapallo Blues ,Zouk International Festival, Clermont Annecy Jazz Festival, Count Basie Jazz Club,Siena Jazz festival, Cantiere delle Arti Jazz , Ricordi Mediastores, Chet Baker Jazz club,Biella Jazz Club,Palermo Jazz Festival, Liguria Jazz Summer, Jazz al Ducale,Memorial Dagnino, Milestone jazz club Piacenza, Moncalieri Jazz festival,Ospedaletti Jazz festival, Cavi jazz & Wine festival, Graffiti in Jazz, Louisiana Jazz club, Percfest Laigueglia, Acqui Terme Jazz, Liguria Jazz Summer.

Incisioni Pop/Cantautori
Manuel Carrasco (Universal Music) – Max Manfredi ( Warner) – F. Boggero (Musikat).
E’ stato chiamato da arrangiatori e produttori come: Danilo Madonia (R. Zero) – Paolo Silvestri – C. Guidetti (Ramazzotti) – Marco Canepa – De Scalzi.

Incisioni Films/Teatro
“Il mattino ha l’oro in bocca” – Martina Stella (musiche di Aldo De Scalzi) distr. Medusa Films.
“Il cosmo sul comò” – Aldo, Giovanni e Giacomo (musiche Paolo Silvestri) distr. Medusa Films.
“Come ne venimmo fuori…” di Sabina Guzzanti (musiche Paolo Silvestri).